Da ora in avanti ne vorrò far sempre parte
Vorrei ringraziare un gruppo di persone che come noi altri ha voluto dare il proprio contributo nella Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.
Sto parlando degli 11 detenuti del carcere di Opera che hanno deciso di utilizzare uno dei 45 giorni di libera uscita concessi all’anno per lavorare tutta la giornata nel magazzino di Paderno Dugnano, consapevoli di farlo per un bene comune.
Ve ne parlo poiché ho avuto la fortuna di conoscerli e di parlarci nonostante qualche leggera titubanza iniziale che è scomparsa dopo i primi minuti in loro compagnia.
Tra le varie domande poste ho cercato di capire come mai avessero deciso di venire a lavorare e la risposta che mi ha colpito di più è stata quella di un ragazzo albanese che mi ha detto “per ricambiare tutte le volte che i volontari ci hanno dato la possibilità di frequentare e di svolgere attività diverse dalla nostra routine quotidiana”.
Non potevo ricevere risposta migliore, ha scelto di aiutare il prossimo e di dare il proprio contributo come hanno fatto migliaia di persone donando prodotti e facendo volontariato nei diversi punti vendita. La cosa che mi ha colpito di più di questa giornata è stata vedere così tante persone tra cui detenuti, personaggi dello spettacolo, politici, stranieri e non ultimi i cittadini italiani collaborare per una giusta causa con il sorriso.
E inoltre scoprire di non vivere in un mondo di egoisti e opportunisti che troppo spesso ci viene mostrato dai media.
Donare è un semplice gesto che possiamo fare tutti e che ha il potere di riempirti il cuore e l’animo di gioia. È impossibile non sorridere e non essere felice dopo una giornata del genere.
Questo è quello che mi ha fatto vivere la giornata della Colletta Alimentare e da ora in avanti ne vorrò far sempre parte.
Mirjana, Milano